La ghisa grigia è la materia prima utilizzata nei tubi in ghisa SML. Si tratta di un tipo di ghisa presente nelle fusioni, noto per il suo aspetto grigio dovuto alle fratture di grafite presenti nel materiale. Questa struttura unica deriva dalle scaglie di grafite che si formano durante il processo di raffreddamento, dovute al contenuto di carbonio nella ghisa.
Osservata al microscopio, la ghisa grigia presenta una distinta microstruttura grafitica. Le piccole scaglie nere di grafite conferiscono alla ghisa grigia il suo colore caratteristico e contribuiscono anche alla sua eccellente lavorabilità e alle sue proprietà di smorzamento delle vibrazioni. Queste qualità la rendono ideale per fusioni complesse che richiedono lavorazioni meccaniche di precisione e per applicazioni in cui la riduzione delle vibrazioni è fondamentale, come nei basamenti di macchinari, nei blocchi motore e nei cambi.
La ghisa grigia è apprezzata per il suo equilibrio tra duttilità, resistenza alla trazione, limite di snervamento e resistenza agli urti. Questo la rende adatta a diverse applicazioni in settori come l'automotive, l'edilizia e i macchinari industriali. Il contenuto di grafite nella ghisa grigia funge da lubrificante naturale, facilitando la lavorazione, mentre la sua capacità di smorzamento delle vibrazioni riduce rumorosità e urti nei sistemi meccanici. Inoltre, la resistenza della ghisa grigia alle alte temperature e all'usura la rende ideale per componenti come rotori dei freni, collettori motore e griglie dei forni.
Nel complesso, la versatilità e l'economicità della ghisa grigia la rendono una scelta diffusa per un'ampia gamma di applicazioni. Pur offrendo una buona resistenza alla compressione, la sua resistenza alla trazione è inferiore a quella della ghisa sferoidale, rendendola più adatta a carichi di compressione piuttosto che a sollecitazioni di trazione. Queste caratteristiche, unite alla sua convenienza, garantiscono alla ghisa grigia un ruolo significativo in molti processi industriali e produttivi.
Data di pubblicazione: 25 aprile 2024